mercoledì 11 luglio 2012

Giorno 02 - Il tuo manga preferito

Molti cominciano questo punto con una considerazione su quanto sia difficile scegliere un solo titolo.
Ma uno soltanto? Ma davvero? E se facciamo uno e mezzo? E se dico tutti? E se poi sparo una boiata e mi etichettano a vita?

Stranamente, io non mi sono trovata in questa condizione... ed è ben strano! (ne avrei di roba da elencare)
Quindi, t'oh, ho il cuore leggero, non mi piange niente a dirlo così. Mi sono fatta la domanda e la risposta immediata è stata ...


Lei, l'arma finale

Saishu Heiki Kanojo



L'ho già accennato in un altro post, ma Saikano è veramente, veramente, il mio manga preferito. 

Come si fa a spiegare perchè ti piace un'opera? Come si fa a capire che è lei la sola e unica? E' quasi impossibile: lo sai e basta. Se mi mettessi a spiegare perchè, ho paura che non avrebbe quasi senso.

Eppure, ci provo: Saikano è bello. 
Non di un bello emozionante, nè coinvolgente e neanche bello estetico; è una bellezza veramente triste e malinconica e per questo ancor più degna di nota. C'è il tema di fondo della guerra, una guerra che perseguita i protagonisti e porta il mondo alla rovina, eppure questa non ci viene quasi mai mostrata. Non sappiamo perchè si combatta, chi siano le nazioni coinvolte e quale sia l'obbiettivo eppure sentiamo la miseria e la violenza in ogni singola pagina. I protagonisti ci raccontano tutto attraverso i loro occhi, grazie anche alla maestria di Shin Takahashi, autore che io consiglio a chiunque voglia un esempio di come convogliare emozioni col disegno.


Quando lessi il  primo volume questo non era neanche mio; me l'ero preso a scrocco da un'amica. A lei mi pare non piacesse ed io cominciai a leggerlo senza grandi aspettative. La prima volta lo finii e non sapevo cosa pensare. La seconda volta pure. La terza lo feci per passare il tempo. La quarta volta lo rilessi perchè volevo. La quinta capii che non riuscivo più a smetterla. 
Fu una cosa stranissima. Sono solita rileggere i manga quando non ho nulla da fare, ma col primo numero di Saikano lo rileggevo senza sapere che me ne stavo innamorando. E' così che funziona, più o meno, il momento in cui ti rendi conto che sei perso dietro a qualcosa e che non si tratta di euforia passeggera.
Quando una storia disegnata riesce a trasmetterti cose che non ti aspetteresti mai, allora sai che c'è talento. E ancora adesso lo rileggo come se fosse la prima volta.

Lo so che ognuno ha i suoi gusti, ma io non mi stancherò mai  e poi mai di consigliarlo: leggetelo, vi perdete un mondo, veramente.


Chiedo perdono per la sviolinata ma davvero non mi veniva di scherzare parlandone. Per questo manga sono serissima.
In compenso, ai prossimi post ci andrò molto più leggera, lo prometto.
Ci si legge, gente! :D

2 commenti:

  1. Un commento qui l'avevo lasciato, mi sa che Blogspot se l'è mangiato ç__ç

    RispondiElimina
  2. Eh, infatti mi è arrivata la mail con la notifica (e il commento), ma quì non riuscivo a vedere nulla! XD
    Parlando di Saikano: anche a me all'inizio ha fatto uno strano effetto, non riuscivo a decidermi se mi piacesse o no. Poi, col tempo, ho realizzato che mi piaceva tantissimo.
    Io l'ho riletto recentemente, se lo fai anche tu te lo straconsiglio ;D

    RispondiElimina